mercoledì 6 aprile 2011

Riflessioni.......

Stamani sfogliando i giornali ho appreso del barcone rovesciato in mare ieri notte, partito dalle coste libiche. Tunisi il mio paese  natale, che oggi è dilaniato da un disaggio e una crisi più grande di lui.
Quando il 17 gennaio 2011 si apprese su tutti i telegiornali che in Tunisia scoppiò una rivoluzione, la mia reazione non è stata immediata, ho dovuto elaborare un pochino prima di esprimermi, e secondo me era un atto dovuto sia in Tunisia che in tutto il Nord Africa. Questo è il 1848 del mondo arabo, finalmente ci si ribella alla dittatura, alla corruzione, alla fame, alla disoccupazione e all'emarginazione, quella tunisina è stata una rivoluzione dei giovani, senza condizionamenti politici e religiosi, una ribellione spontanea. ERA ORA.
Ma oggi vedere questi giovani che hanno combattuto venir via e lasciare la Tunisia sola mi ferisce, ma ci tengo a dire che la Tunisia non é tutta immigrata, ci sono ancora persone che stanno e vogliono combattere ancora per ricostruire e costruire una nuova Tunisia.
E' vero c'è una situazione disastrosa e qualcuno non ne vedrà la luce, non voglio condannare tutti coloro che sono immigrati, affrontando un viaggio duro e a volte senza arrivo come il barcone di ieri, perché so bene che ci sono davvero situazioni insostenibili ma questo non giustifica questa fuga di massa verso l'EUROPA...mi verrebbe da urlare a tutto tornatevene indietro e rimboccate la maniche, ricostruitevi il vostro futuri è quello dei vostri figli, e facciate in  modo che la morte di MOHAMMAD BOUAZIZI non sia invana.
Voglio dire agli italiani che Tunisi è ALTRO.
Mi sembra un atto dovuto ringraziare Lampedusa e i lampedusani, per la solidarietà e la pazienza.
Nella speranza di cambiamenti migliori!!!
baci e abbracci
xoxo

2 commenti:

  1. mi fa davvero tristezza la notizia di 250 persone tra cui tante donne e bambini, morti annegati perché non sapevano nuotare, ma la disperazione e la guerra che li dilaniava e li costringeva anche ad abbracciare le armi per combattere una guerra che non è la loro, mentre i tunisini sicuramente disperati ma non dalla guerra vengono qui e si permettono anche il lusso di scioperare e manifestare a questo dico che c'è solo da VERGOGNARSI.

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